I nostri partner professionali di Professione Acqua NET hanno stilato e reso fruibile al pubblico, la serie di norme che regolano la vendita e costruzione delle piscine private o domestiche e la loro impiantistica.
Le norme saranno suddivise in due aree: Strutture e Impianti
Sarà utile per i nostri utenti riportare il materiale relativo alla UNI EN 16582-1 e UNI EN 16582-3 .
Strutture UNI EN 16582
- UNI EN 16582-1 – Parte 1: Requisiti generali inclusi i metodi di sicurezza e di prova
- UNI EN 16582-2 – Parte 2: Requisiti specifici inclusi i metodi di sicurezza e di prova per piscine interrate
- UNI EN 16582-3 – Parte 3: Requisiti specifici inclusi i metodi di sicurezza e di prova per piscine fuori terra
Impianti UNI EN 16713
- UNI EN 16713-1: 2016 – Parte 1: Sistemi di filtrazione – Requisiti e metodi di prova.
- UNI EN 16713-2: 2016 – Parte 2: Sistemi di circolazione – Requisiti e metodi di prova.
- UNI EN 16713-3: 2016 – Parte3: Trattamento dell’acqua – Requisiti
UNI EN 16582-1 – Piscine domestiche (Parte 1)
Requisiti prestazionali minimi per i materiali strutturali
- Il progetto strutturale e i materiali devono rispettare le prassi accettate dall’ingegneria delle strutture.
- Ogni combinazione di materiali diversi in diretto contatto l’uno con l’altro deve essere compatibile e non influenzare la reciproca integrità strutturale.
- Quando le caratteristiche dell’acqua della vasca possono influenzare le qualità strutturali del materiale, tali caratteristiche devono essere indicate e accompagnare la documentazione dei materiali. Allo stesso modo, i materiali di cui è composta la piscina non devono influenzare la qualità dell’acqua.
- L’acqua deve rispettare le caratteristiche chimico-fisiche previste nella norma EN16713-3.
- Deve essere fatta una selezione dei materiali da costruzione tenendo in considerazione le influenze esterne come ad esempio i raggi UV, la temperatura, i prodotti chimici (nella normale condizione d’uso), e altre…
Requisiti per i materiali strutturali

Requisiti e test di resistenza alla corrosione
- Qualsiasi materiale che possa essere soggetto a corrosione e utilizzato per la costruzione della piscina deve essere trattato contro la corrosione e deve rispondere a dei requisiti minimi che emergono da prove di corrosione svolte secondo la procedura:
- EN ISO 9227 “Prove di corrosione in atmosfere artificiali – Prove in nebbia salina”
- I materiali, inseriti nelle camere cicliche di corrosione per 192 o 400 ore secondo la EN ISO 9227, devono rispondere a dei requisiti di aspetto, in modo da valutarne il grado di resistenza a corrosione
Resistenza ai fenomeni di osmosi
- Per materiali compositi e polimeri deve essere testata la resistenza all’osmosi (rif. Norma EN ISO 4628-2)
Legno
- Elementi strutturali fatti in legno devono appartenere alla classe 4 della norma EN335 “Durabilità del legno e dei prodotti a base legno”
Rischi di danni alle persone
- Piccoli elementi, bordi e angoli: Quando la piscina è in funzione, non devono essere presenti parti che possono essere rimosse esercitando una forza inferiore a 60 Newton (± 2N).
- Durante l’installazione, attrezzature in legno, vetrofibra o altro non devono liberare schegge.
- Non devono essere presenti protuberanze che entrino completamente nella sagoma di riscontro
- (norma EN 71-1 standard meccanici e fisici per giocattoli; rischio di soffocamento)
- Nessun bordo, protuberanza o angolo devono essere presenti se non fatti secondo quanto previsto
Aperture consentite
I punti successivi descrivono le caratteristiche delle aperture poste al di sotto della profondità di 500 mm dal punto più basso della apertura stessa.
Non va posta in atto nessuna prescrizione per le aperture meno profonde di 10 mm.
- Intrappolamento delle dita di mani e piedi: Quando c’è il rischio di intrappolamento delle dita, le aperture devono essere <=8mm o >=25 mm.
- Intrappolamento di testa e collo: Quando c’è il rischio di intrappolamento di testa e collo, le aperture devono essere <= 110 mm o >=230 mm. Nel caso di aperture > 230 mm l’apertura stessa va protetta.
- Intrappolamento di altre parti del corpo: Per le aperture contenute nel range compreso tra 25 e 110 mm l’utente finale deve essere avvertito da possibili pericoli di intrappolamento
Accessibilità
- La norma si sofferma sul rischio di annegamento dei bambini, in special modo quelli sotto i 5 anni di età. Si raccomanda quindi di mettere in atto provvedimenti al fine di controllare l’accesso in acqua e di sorvegliarli. Si raccomanda inoltre di non rimuovere eventuali dispositivi di uscita dalla piscina durante la permanenza in acqua.
Nel caso di piscine fuori terra o semi-interrate l’accesso può definirsi sicuro quando:
- L’altezza tra i più alti punti di appoggio e il livello superiore della piscina finita è maggiore o uguale a 1100 mm oppure
- L’altezza tra il terreno e il punto di appoggio più basso è maggiore di 1100 mm oppure
- L’altezza tra due punti di appoggio consecutivi è maggiore di 1100 mm.
Nel caso in cui:
- Le richieste di cui sopra non sono soddisfatte e/o
- I mezzi di accesso non sono sicuri oppure
- Non è previsto nessun mezzo di accesso
Il costruttore della piscina deve raccomandare che vengano messe in atto precauzioni per evitare l’annegamento dei bambini
Nelle istruzioni di sicurezza per il cliente finale dovrà essere presente la frase:
“ Al fine di prevenire l’annegamento dei bambini, è raccomandato di rendere sicuro l’accesso attraverso un adeguato dispositivo. ”
Requisiti di prova per i mezzi di accesso
- I materiali impiegati per i mezzi di accesso devono rispondere ai requisiti di resistenza alla corrosione e al contatto con l’acqua visti ai punti precedenti
- I mezzi di accesso sono obbligatori per le piscine interamente fuori terra di altezza superiore agli 850 mm.
- La resistenza allo scivolamento deve essere testata secondo CEN/TS 16165


“Dovrebbe essere considerata una classe superiore se la piscina viene usata da persone con problemi di mobilità”
Pericoli di intrappolamento o schiacciamento
Si mette in guardia dal rischio di parti non fissate dei mezzi di accesso e si ripete la necessità di rispettare le misure delle aperture, in particolar modo se il mezzo di accesso crea un pericolo di caduta parziale con h>600 mm (rischio di strangolamento)
NOTA: le disposizioni per le scalette sono diverse da quelle proposte per le piscine pubbliche – vedi nuova 13451-2: 2016
Scalette
Resistenza al carico – stabilità
- Le scalette non devono presentare deformazioni permanenti maggiori del 1% della distanza tra i montanti, dopo l’applicazione di un carico di 1500N per 5 min.
- Le scalette rimovibili non devono potersi ribaltare se inclinate di 10°
Requisiti specifici per accessi sicuri in piscina
- Quando il mezzo di accesso è in posizione di sicurezza, l’altezza tra il punto di appoggio più basso ed il terreno non deve essere inferiore a 1100 mm.
- Ogni mezzo di accesso deve essere dotato di un contrassegno che indichi la posizione di sicurezza.
- Per sbloccare il mezzo di accesso dalla posizione di sicurezza deve essere necessario esercitare una forza non inferiore a 50 N.
- Scale sollevabili: Le scale che possono essere sollevate devono poter essere bloccate nella posizione più alta. Il bloccaggio deve essere automatico e segnalato in modo visivo o sonoro.
- Scale con accesso retrattile: Se la rampa esterna della scala è retrattile, questa rampa o il dispositivo che rende retrattile la scala deve resistere, in posizione sicura, ad una forza di trazione di 100 N, nella direzione della separazione dei due elementi.
- Mezzi di accesso al ballatoio: nel caso di piscine fuori terra dotate di ballatoio, il mezzo di accesso al ballatoio deve essere asportabile o fatto in modo da rispettare i punti precedenti.
Altri requisiti
- I gradini non devono poter ruotare sul proprio asse.
- Le scalette interne alle piscine devono essere dotate di corrimano.
- Le scale con inclinazione superiore a 75° devono essere incassate o fissate.
Punti di appoggio incassati
- Sono punti di appoggio che possono permettere di eludere i dispositivi che impediscono un accesso non sorvegliato
- Sono fornite sagome e riscontri per la individuazione di eventuali punti di appoggio (protrusioni con inclinazioni < 55°)
Scale realizzate in opera – scale incassate a muro
- Devono mantenere i requisiti di prestazione per i materiali di costruzione visti in precedenza(corrosione-osmosi..)
- Devono mantenere i requisiti di resistenza al carico e stabilità (Min 1500 N per 5minuti con deformazioni inferiori al 1%)
Piscine auto – assemblate
Cosa deve essere fornito all’utente:
- Informazioni al punto di acquisto
- Manuale di installazione e messa in servizio
- Manuale di uso e manutenzione
Informazioni al punto di acquisto:
- Il riferimento a questo documento e le sue parti successive se applicabili
- La tipologia di kit “kit per piscina interrata, fuoriterra o seminterrata”
- Il nome commerciale o il riferimento
- Le dimensioni dello specchio d’acqua
- L’effettiva profondità massima
- Le dimensioni dell’ingombro totale
- L’effettivo volume di acqua
- Tutte le indicazioni riguardanti il lavoro di consolidamento in relazione alla tipologia di kit
- La composizione del kit della piscina (ad es. struttura, scala, sistema di filtrazione, ecc.)
- Il numero di persone necessarie per l’installazione
- Il tempo approssimativo per l’assemblaggio della piscina, escluso quello relativo ai lavori di movimento terra e di riempimento
- Il periodo di garanzia degli elementi del kit
La seguente avvertenza (o equivalente):
“L’utilizzo della piscina implica la conoscenza delle istruzioni di sicurezza descritte nel manuale d’uso e manutenzione. Al fine di prevenire l’annegamento o altri gravi danni, prestate particolare attenzione alla possibilità di accessi non sorvegliati alla piscina da parte di bambini di età inferiore ai 5 anni, rendendo sicuro l’accesso e sorvegliandoli durante la permanenza in acqua”.
- La classe di tenuta (vedi tab.1)
- Informazioni di sicurezza e/o pittogrammi relativamente a:
- consapevolezza dei rischi di annegamento
- consapevolezza dei rischi relativi ai tuffi, dove applicabile
NOTA: una quotazione è considerata una informazione
Il venditore deve indicare all’acquirente che quest’ultimo deve informarsi sulle leggi locali per l’installazione.
Manuale di installazione e messa in servizio
Il manuale di installazione deve contenere tutte le informazioni necessarie ad una corretta e completa installazione, in particolare:
- Preparazione del terreno incluse, se appropriate, specifiche raccomandazioni sulle particolari tipologie di terreno
- Il numero di persone necessarie per l’installazione
- Il tempo approssimativo per l’assemblaggio della piscina, escluso quello relativo ai lavori di movimento terra e di riempimento
- La lista di tutti i componenti e la descrizione delle fasi di installazione in ordine cronologico
- La lista degli attrezzi necessari alla installazione e dei materiali complementari alla installazione del kit così come il loro utilizzo
- L’indirizzo ed il numero di telefono ai quali l’acquirente può avere maggiori informazioni in caso di problemi durante l’installazione
- Tutti i lavori strutturali necessari per una appropriata costruzione della struttura
Deve contenere anche tutte le indicazioni necessarie per un uso corretto della struttura.
- Le istruzioni di sicurezza (vedi Annex B)
- Raccomandazioni inerenti il livello di riempimento
- Se appropriate, le raccomandazioni inerenti la necessità di monitorare bulloni e viti; schegge o ogni angoli sporgenti
- Una avvertenza in merito ad ogni pericolo relativo al completo svuotamento della piscina
- Istruzioni sul rimessaggio invernale e lunghi periodi di non utilizzo
- Indipendentemente dal materiale utilizzato per la costruzione della piscina, le superfici accessibili devono essere regolarmente controllate per evitare pericoli
- Informazioni più dettagliate possono essere prodotte su ogni aspetto del kit piscina.
PISCINE REALIZZATE DA PROFESSIONISTI
Informazioni al punto di acquisto: (come per le piscine in kit)
- Il riferimento a questo documento e le sue parti successive se applicabili
- Il nome commerciale o il riferimento
- Le dimensioni dello specchio d’acqua (vedi fig.14)
- L’effettiva profondità massima (vedi fig.14)
- Le dimensioni dell’ingombro totale (vedi fig.14)
- L’effettivo volume di acqua
- Il periodo di garanzia dei prodotti installati
- La seguente avvertenza (o equivalente):
- Al fine di impedire l’annegamento o altri seri danni”
- L’utilizzo di una piscina implica la conoscenza delle istruzioni di sicurezza descritte nel manuale d’uso e manutenzione.
- prestate particolare attenzione alla possibilità di accessi non sorvegliati alla piscina da parte di bambini di età inferiore ai 5 anni, rendendo sicuro l’accesso.
- Durante la permanenza in acqua, deve essere garantita la costante sorveglianza di un adulto.
- Al fine di impedire l’annegamento o altri seri danni”
- La classe di tenuta (vedi tab.1)
Manuale d’uso e manutenzione.
La piscina deve essere accompagnata da un manuale d’uso e manutenzione. Questi manuali devono contenere tutte le indicazioni necessarie per un uso corretto della struttura.
Il manuale deve contenere:
- Le istruzioni di sicurezza (vedi Annex B)
- Raccomandazioni inerenti il livello di riempimento
- Se appropriate, le raccomandazioni inerenti la necessità di monitorare bulloni e viti; schegge o ogni angolo sporgente
- Una avvertenza in merito ad ogni pericolo relativo al completo svuotamento della piscina
- Istruzioni sul rimessaggio invernale e lunghi periodi di non utilizzo
Mezzi di accesso venduti a parte
Se i mezzi di accesso vengono venduti separatamente (non inclusi nel kit piscina), il punto informazioni specifica almeno quanto segue:
- il riferimento a questo documento
- la tipologia di mezzo di accesso
- mezzo di accesso sicuro
- mezzo di accesso non sicuro
- il nome commerciale o il riferimento
- illustrazioni che ripetono l’ingombro totale del prodotto
- altezza e spessore del muro se appropriato
- se appropriata, ogni indicazione concernente la costruzione di un lavoro di rinforzo necessario per installare il mezzo di accesso
- il periodo di garanzia del mezzo di accesso
- nel caso di utilizzo da parte di persone con mobilità ridotta andrà fornito anche un corrimano
Il manuale d’uso e manutenzione dei mezzi di accesso, se venduti separatamente, devono contenere almeno:
- le istruzioni per il rimessaggio invernale
- le indicazioni per il carico massimo consentito
- una indicazione specifica che il mezzo d’accesso non può essere utilizzato per altri usi
- Se appropriate, le raccomandazioni inerenti la necessità di monitorare bulloni e viti; schegge o ogni angolo sporgente
SEGNALI DI SICUREZZA
Ogni piscina, sia prefabbricata che costruita, deve essere dotata di:
- Il segnale di sicurezza della fig. 15 e/o il testo seguente:
- “Sorvegliare i bambini nell’ambiente acquatico”
- e Il segnale di sicurezza della fig.16 e/o il testo seguente
- “Non tuffarsi” (dove applicabile)
- Deve essere data l’istruzione di posizionare il pittogramma sulla piscina e le scritte a 2 metri in posizione visibile.


UNI EN 16582-3 – Piscine domestiche (Parte 3)
Requisiti specifici inclusi i metodi di sicurezza e di prova per piscine fuori terra
Scopo:
La norma specifica i requisiti di sicurezza e qualità delle piscine totalmente e parzialmente interrate ad esclusione di:
- Piscine pubbliche (vedi EN 15288-1)
- Spa private e pubbliche
- Piscine giocattolo (EN 71-8) SI APPLICA A PISCINE CON PROFONDITA’ > 400mm
Le disposizioni qui contenute devono essere lette congiuntamente alla UNI EN 16582-1
- Tipo 1 Piscine con pareti supportate da telaio
- Tipo 2 Piscine con pareti auto stabilizzanti (pareti generalmente flessibili la cui stabilità è assicurata dall’acqua)


Requisiti e metodi di prova specifici
Per i nuovi bacini e per quelli che vengono modificati strutturalmente è necessario effettuare questi test con almeno un campione
Resistenza alle deformazioni orizzontali
Come completamento a quanto previsto nel punto successivo, la piscina non deve collassare e deve rispettare quanto previsto nella prima parte della norma al punto 4.5 (rischi di intrappolamento – prescrizioni su angoli, forme e parti asportabili)
Resistenza alle deformazioni orizzontali
Per effettuare il test:
- installare la piscina
- riempirla di acqua
- applicare una forza laterale di 400 N su un supporto angolare come in figura.
La piscina non deve collassare o rompersi

Resistenza alle deformazioni verticali
- Per larghezza delle pareti > 50mm 1500N per 5 min
- Per larghezza delle pareti <= 50 mm 500 N per 5 min
Nessuna deformazione permanente che influenzi la integrità strutturale
